Con la serata finale del Grest di Massanzago, si sono conclusi i GREST 2025 nelle parrocchie di Camposampiero, Rustega, Loreggia, Loreggiola e di Massanzago-Sandono-Zeminiana. Un percorso di settimane vissute con intensità, gioia e senso profondo della comunità, che ha coinvolto bambini, ragazzi, famiglie e volontari in un’esperienza educativa e umana davvero significativa.
Il tema di quest’anno - TOC TOC - "Io sono con voi tutti i giorni" - ci ha sintonizzati con il Giubileo ordinario che stiamo vivendo sul tema della speranza e ci ha invitato a riflettere sul valore del cammino, della collaborazione, dell’ascolto reciproco e della fiducia. Attraverso giochi, laboratori creativi, uscite, momenti di preghiera e riflessione, i bambini e i ragazzi hanno potuto vivere un'esperienza diversa, fatta non solo di divertimento, ma anche di crescita interiore e relazionale.
Se consideriamo globalmente i numeri dei partecipanti ai 5 Grest che si sono svolti quest'anno, parliamo di quasi 600 ragazzi, 200 animatori, oltre 100 volontari.
Un ringraziamento speciale va agli animatori, cuore pulsante del GREST: giovani che hanno scelto di mettersi al servizio con entusiasmo, responsabilità e creatività. Il loro esempio è stato prezioso per i più piccoli, e la loro capacità di lavorare insieme, giorno dopo giorno, ha reso possibile la bellezza di ogni attività.
GREST così ricchi non sarebbero stati possibili senza la collaborazione tra le nostre parrocchie, le famiglie, i volontari e tutte le persone che, visibilmente o nel silenzio, hanno dato una mano. Dalle pulizie all’accoglienza, dall’organizzazione dei giochi alla gestione dei materiali, ogni gesto ha contribuito a costruire un clima sereno e accogliente.
Importante anche il ruolo dei sacerdoti, in particolare del vicario parrocchiale don Giovanni che insieme a don Loris e al coordinamento Grest ha curato l'organizzazione dell'esperienza a livello di Collaborazione, come pure il ruolo degli educatori delle comunità, che hanno accompagnato spiritualmente il percorso, aiutando tutti – bambini e animatori – a leggere in profondità il senso delle giornate e a trovare, nei piccoli segni quotidiani, la presenza viva del Vangelo.
Ora che il GREST si è concluso, non possiamo che dire grazie: per il dono delle relazioni nate o rafforzate, per i sorrisi che hanno illuminato ogni giornata, per le fatiche affrontate insieme. È stata una vera palestra di fraternità, dove ciascuno ha potuto sperimentare la bellezza dell’essere parte di qualcosa di più grande.
Il GREST finisce, ma lascia una traccia: quella di comunità vive, che sanno educare insieme, che investono sui giovani e che trovano nella collaborazione un valore da custodire anche durante il resto dell’anno.
Rimane la gratitudine e la speranza che quanto seminato porti frutto. Il Grest non è mai una esperienza scontata nè "dovuta". E' una esperienza possibile solamente grazie ai volontari e agli animatori che generosamente si mettono in gioco e donano del loro tempo. Il Grest vive di volontariato, di dono del proprio tempo...speriamo che altri giovanissimi e adulti potranno aggiungersi il prossimo anno per un'altra, fantastica avventura.
Conserviamo nel cuore tutto ciò che abbiamo vissuto e portiamo con noi la speranza che anche il prossimo anno sia altrettanto ricco di vita, colori, e condivisione.
Coordinamento Grest della Collaborazione pastorale